Il CD si apre con un omaggio alla tradizione ebraica, cui il canto cristiano è sicuramente debitore. "Uri Saphon" è la ricostruzione, realizzata dalla cantante ebrea Magalit, di un canto del suo popolo, trasmesso oralmente e giunto a noi attraverso i secoli...
12,00 €
Prezzo finale escluse le spese di spedizione
Spedizione gratuita nei seguenti Paesi: Mostra di più Mostra meno
ASCOLTA O ACQUISTA VERSIONE DIGITALE:
BRANI:
URI SAPHON
FLORES APPARUERUNT
ALLELUIA.COGNOVERUNT DISCIPULI
A LA CLARTÉ
O DIVINA VIRGO, FLORE
VIRGENE, PUCELE ROIAUZ
ALLELUIA. PASCHA NOSTRUM
MA VIELE VIELER
AVE DONNA SANTISSIMA
SANCTO SYMEOM BEATO
MAGDALENA DEGNA DA LAUDARE
VOI CH\'AMATE LO CRIATORE
FIGLIO, OCCHI IUCUNDI
IESU CRISTO GLORIOSO
La radice ebraica
le laude
i canti gregoriani
i canti dei trovatori e dei trovieri
Il CD si apre con un omaggio alla tradizione ebraica, cui il canto cristiano è sicuramente debitore. "Uri Saphon" è la ricostruzione, realizzata dalla cantante ebrea Magalit, di un canto del suo popolo, trasmesso oralmente e giunto a noi attraverso i secoli: nulla è infatti rimasto della musica ebraica delle origini, le cui tracce si possono però ravvisare nel canto liturgico cristiano.
Nel repertorio dei canti gregoriani sono stati qui privilegiati i graduali e i versetti alleluiatici, che meglio si prestano all'interpretazione solistica.
L'espressione di affetti e l'immedesimazione nelle vicende della Storia Sacra emerge particolarmente nelle Laude, scelte tanto fra quelle di contenuto narrativo-drammatico quanto fra quelle concepite come preghiere.
Fra i canti medievali francesi sono stati scelti tre brani di purissima ispirazione religiosa, provenienti dal nord della Francia, ove i trovieri si distinsero per l'umanità toccante delle loro composizioni.
Le esecuzioni si affidano, per i valori ritmici, più alla sensibilità dell'interprete che alle congetture dei trascrittori, nella consapevolezza dell'impossibilità di ricreare oggi le stesse condizioni e le stesse atmosfere di oltre sette secoli fa.
Guya Valmaggi
background vocals: Marina Valmaggi;
guitar: Piero Bonaguri (# 6, 8), Marco Squicciarini (# 5, 9, 11, 13, 14 ),
Franco Gabellini (# 9, 14)